Lucignano è una frazione di Civitella del
Tronto posta a m.295 s.l.m. Ai piedi del paese sorge su una piccola altura la
Chiesa dei Santi Cosimo e Damiano, una struttura ottocentesca ristrutturata
intorno agli anni Settanta del secolo scorso, totalmente in laterizio e con il
tetto a capanna. Al centro della facciata è un semplice portale ad architrave
piano, attualmente coperto da una pensilina lignea. Sul colmo del coronamento a
due falde è un piccolo basamento che sorregge una croce latina. Su ognuna delle
pareti laterali sono due finestre rettangolari. In corrispondenza della parete
posteriore, ammorsato al tetto di un piccolo edificio adibito a sacrestia, è un
moderno campanile in cemento armato leggermente più elevato rispetto al colmo
del tetto della chiesa, costituito da quattro pilastrini ed una copertura a
quattro spioventi, dove attualmente alloggiano due campane più grandi ed una più
piccola. Al di sopra della struttura in cemento armato è una statua in bronzo
raffigurante il Redentore. L’interno è costituito da un’unica aula, che termina
in una zona presbiteriale sopraelevata di un gradino.
Sul muro di contenimento del terrapieno sul quale
sorge la chiesa, il 4 settembre 1993 è stata apposta una targa a ricordo della
dedizione generosa del Barone dott. Alessandro Cornacchia, che per molto tempo
esercitò in questa zona la propria professione di Medico Condotto.
Per arrivarci da Teramo, da cui dista circa Km.21
(vedi
mappa): ci si dirige verso il mare attraverso la S.S.80 fino alle porte di
S. Nicolò a Tordino e da qui, tramite la S.P. 3 che collega la Val Tordino con
la Val Vibrata, si giunge a S.Onofrio. Da qui, superando la Contrada Marrocchi,
si giunge a Lucignano, alle cui porte si trova la chiesa.