Gabbiano
è una frazione di Civitella del Tronto (Teramo) posta sul
versante orientale della Montagna dei Fiori. Quasi nascosta tra
le case ottocentesche e moderne del piccolo borgo, si trova la
Chiesa di S.Nicola di Bari. Si presenta con copertura a
capanna e con un campanile a vela in corrispondenza della parete
posteriore che alloggia due campane. Al di sopra del portale su
una lastra erosa dal tempo si riesce ancora a leggere:
“D.O.M. Templum hoc in honore divi Nicolai dicatum laudabili
studio ac cura Iosephi Marcitti de Civitella Gabbiani prepositi
vigilantissimi constructum fuit anno salutis 1734”.
L’interno è ad aula unica e la zona presbiteriale, sopraelevata
di un gradino, ospita un altare in travertino sul quale è
possibile celebrare la S. Messa solo stando con le spalle verso
i fedeli. Internamente le capriate di copertura sono a vista e
sono presenti statue raffiguranti vari Santi, tra cui il santo
cui la chiesa è dedicata. Incastonate al muro in prossimità dei
due ingressi si trovano due piccole acquasantiere. Su questo
versante della montagna Gabbiano è l'ultimo centro abitato
dell'Abruzzo: continuando a salire si entra nella provincia di
Ascoli Piceno ed il primo paese delle Marche che si incontra è
S.Maria a Corte, luogo di
nascita del brigante Sciabolone.
Per arrivarci da Teramo,
da cui dista circa circa Km.25 (vedi
mappa): si
percorre la S.S.81 in direzione
Ascoli Piceno e, oltrepassati i bivi di
Civitella del Tronto e Villa
Lempa, si gira a sinistra per
Collebigliano, Cerqueto e
Gabbiano, che si raggiungono seguendo la semplice segnaletica
stradale.


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