Frazione di Montorio al Vomano (Te) posta a m.273 s.l.m.,
Leognano si propone come suggestivo borgo antico, già
menzionato in documenti anteriori all’anno Mille. La sua
parte più alta è costituita dai resti di un fortilizio
medievale risalente al XIV secolo, sulla piazza del quale
sorge la Chiesa del SS.mo Salvatore, probabilmente
della stessa epoca. Gravemente lesionata dal terremoto del 6
aprile 2009, tanto da crollare la parte superiore del
campanile a vela, è ancora oggi chiusa perchè inagibile. Ha
copertura a capanna e facciata con coronamento orizzontale,
in corrispondenza del quale si innalza un campanile a vela
che sostiene tre campane. Al centro della facciata è murato,
rimesso in opera, lo stemma di Leognano su cui campeggia un
leone rampante. Sono presenti due semplici portali ad
architrave piano sormontati da lunette, ed il fatto che
siano due lascia intuire la presenza all’interno di due
navate, di cui quella destra apparteneva alla chiesa
originale e quella sinistra è il frutto di un successivo
ampliamento. Le due navate sono separate da archi a tutto
sesto, in corrispondenza dei quali sono presenti degli
affreschi raffiguranti alcune storie popolari riguardanti
San Vito. Sono presenti altari barocchi in legno dipinto in
oro. Interessanti sono anche la
Chiesa di S. Pasquale
e la Chiesa Patronale di
S. Giuseppe.
Per
arrivarci da Teramo, da cui dista
circa Km.16
(vedi
mappa):
si percorre la S.S.80 in direzione di Montorio al Vomano.
Giunti in questa località, si gira a sinistra per la S.S.150
in direzione di Roseto degli Abruzzi, e dopo qualche
chilometro si gira a destra seguendo le indicazioni
stradali.