|
 |
 |
In fondo ad una
piccola e stretta traversa di Corso Cerulli, a Teramo,
è la Chiesa di Santa Caterina (dove). E' una cappella
privata di proprietà della Famiglia teramana dei Castelli ed
è aperta ai fedeli solo pochi giorni all'anno, in prossimità
della ricorrenza della festa della santa, che si celebra il
25 novembre. Edificata
prima dell'anno Mille, secondo
alcuni fu una cappella dell'antica cattedrale di
Santa Maria Aprutiensis e
diventò proprietà privata della famiglia Castelli nel 1649.
Oggi ci si presenta nelle vesti del rifacimento del 1803,
eccetto il piccolo portale, preesistente. Questo, ad arco
ogivale, è preceduto da tre gradini e sormontato da una
finestra con arco a tutto sesto incorniciata con blocchi
squadrati di pietra. Alla base della finestra è una mensola
costituita da un frammento di epoca altomedievale rimesso in
opera, scolpito con decorazione fogliare. Sulla stessa
parete sono rimessi in opera due interessanti blocchi di
pietra con incisi simboli ed iscrizioni. Su una di queste
sono riprodotti un'incudine ed un martello, quindi
riferibile ad una corporazione di fabbri, e sull'altrauna
ruota dentata ad otto raggi. Le lettere presenti nelle
incisioni potrebbero riferirsi alla Santa cui è dedicata la
chiesa. L'interno è costituito da un'unica aula coperta da
un soffitto a capriate ricostruito nel Settecento.



Foto e testi di Francesco Mosca
(Foto 2015)
|
 |
 |
|
|

Le immagini ed i testi presenti in questo sito possono essere
liberamente copiati, utilizzati e distribuiti, purchè non a fini di lucro
e purchè, in caso di utilizzo, se ne citino l’autore e la fonte.
|
|
|
|