Ancarano, in provincia di Teramo, si trova a m.293 s.l.m. su un crinale che guarda la vallata del fiume Tronto. Il suo aspetto è ancora oggi quello di un borgo fortificato e sono tuttora visibili tratti di mura a scarpa e resti di torrioni. Sono ancora funzionali le due porte di accesso al borgo, quella da Mare e quella da Monte, risalenti presumibilmente alla fine del XIV secolo.

Fuori delle mura cittadine, nei pressi del cimitero, è la imponente mole della Chiesa della Madonna della Carità, edificata attorno al XVIII secolo al posto di una preesistente chiesetta dedicata a S.Simplicio. E’ completamente in laterizio e la sua copertura è a capanna. Sulla facciata si apre un semplice portale ad architrave piano incorniciato in laterizio sormontato da timpano. Alla parete posteriore poggia la torre campanaria: è a base quadrata e termina con una guglia. Su ognuna delle pareti lunghe si apre in alto una finestra ad arco ribassato. Alla parte posteriore dell’edificio sono accorpati i locali parrocchiali.

Per arrivarci da Teramo, da cui dista circa Km. 29 (vedi mappa): si percorre la S.S.81 in direzione di Ascoli Piceno e giunti a Villa Lempa si gira a destra in direzione di S.Egidio alla Vibrata. Qui giunti si seguono le semplici indicazioni stradali che conducono ad Ancarano.

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