Posta
a m.638 s.l.m., Collicelli, frazione di Campli
(Teramo), si sviluppa sul crinale di una collina e da lì
sorveglia tutta la valle sottostante. In mezzo alle case, ma
quasi alla fine del piccolo borgo, c’è la Chiesa di San
Gennaro, risalente probabilmente alla fine
dell’Ottocento. Avendo riportato lesioni a causa del sisma
del 6 aprile 2009, è stata chiusa al pubblico con Ordinanza
del Sindaco n.4282 del 24/4/2009, a seguito di sopralluogo
dei Vigili del Fuoco, e, non essendo stata ancora riparata,
non è stata riaperta. Le principali funzioni religiose
vengono ora svolte nella vicina Roiano, mentre la messa
domenicale viene celebrata in un locale di fortuna nel quale
è stata temporaneamente collocata la statua di San Gennaro.
La chiesa è con tetto a capanna sormontato da un campanile a
vela in corrispondenza della facciata, che ospita una
campana. La facciata presenta un semplice portale
incorniciato in laterizio e, in alto un finestrone rotondo.
Al centro del timpano si trova una piccola edicola un tempo
destinata a contenere una statua della Madonna. L’interno è
a navata unica priva di abside; la zona presbiteriale è
sopraelevata di due gradini. In un’apposita edicola sulla
parete sinistra trova tuttora posto una statuetta in
terracotta della Madonna delle Grazie (Madonna in trono con
Bambino), resto di un’antica chiesetta che sorgeva nei
pressi; in un’analoga edicola sulla parete destra si trova
invece una statua più recente della Madonna del Carmine.
Incastonate nella parete opposta all’altare si trovano due
acquasantiere, di cui una, più antica, potrebbe risalire
alla fine del Cinquecento e provenire dalla stessa chiesetta
di cui sopra.
Per
arrivarci da Teramo, da cui dista
circa 10 Km. (vedi
mappa): si imbocca la S.S.81 in direzione di
Ascoli Piceno per circa
8 Km. fino al bivio con la S.P. 51. Qui si gira a sinistra
seguendo le indicazioni stradali per Collicelli.