Sulle alture che sovrastano la Valle del Chiarino, Paduli, Case di Renzo, e Castelmaidetto, in località Collina San Giovanni, frazione di Tossicìa (Teramo) posta a m.470 s.l.m., sono ancora ben evidenti i ruderi dell’antica Chiesa di S. Giovanni ad Cabiam. Già nota nel XIV secolo, alcuni particolari della struttura muraria ci indicano che potrebbe risalire al medioevo. Oggi, venduta ad un privato insieme ad alcuni terreni circostanti, si trova in completo abbandono, tra rovi, ortiche e rampicanti. Si apprende dalle cronache che, oggetto di un importante rifacimento nel Settecento, era a tre navate ed era abbellita da numerosi arredi barocchi, tra cui un altare dedicato alla Madonna del Rosario. Oggi non restano che poche mura, qualche arco a tutto sesto ed ampie tracce di pittura azzurra che colorava volte e pareti. In corrispondenza della parete posteriore si erge ancora un campanile a vela che ospitava una grande campana al centro ed una più piccola lateralmente.

Per arrivarci da Teramo, da cui dista circa Km.20 (vedi mappa): si percorre la S.S.80 in direzione di Montorio al Vomano. Giunti in questa località, si gira a sinistra verso Tossicìa, fino ad arrivare a Cerquone. Qui occorre girare a sinistra verso Collina S. Giovanni, fino ad arrivare al bivio per Patrignano. Si prosegue ancora per circa m.50 fino ad incontrare una stradina sulla sinistra da percorrere a piedi per circa m.100, alla fine della quale si scorgerà dapprima il campanile a vela ed infine l’intero edificio.