A Mosciano S.Angelo (Teramo), m.227 s.l.m., di fianco alla perfettamente
conservata Torre Acquaviva, è la Chiesa di S.Michele Arcangelo, o di
S.Angelo. Sorta su una fondazione benedettina dell’XI secolo, il Monasterium
Sancti Angeli in Musiano, l’attuale assetto potrebbe essere frutto di
una ricostruzione con ampliamento avvenuta intorno al XVI secolo. Tra il 1911 ed
il 1914 vennero fatti dei lavori di miglioramento degli arredi e poi, tra il
1912 ed il 1931, vennero fatti dei restauri generali riguardanti principalmente
gli altari, la pavimentazione e la facciata, che venne interamente rifatta. Oggi
vediamo un bel portale in pietra scolpita con colonnine e lunetta, all’interno
della quale è stato collocato un bell’affresco raffigurante
S.Michele Arcangelo,
realizzato dall’artista locale Francesco Patella (1880-1964). Al di sopra di
questo vengono conservati due leoni stilofori in pietra databili dagli esperti
verso la fine del XIV secolo e, ancora più su un polittico, anch’esso opera del
Patella, costituito da cinque nicchie in cui sono le figure di
S. Rita da
Cascia, di S. Francesco d’Assisi, dell’Immacolata, di S. Gabriele
dell’Addolorata e di S. Teresa del Bambin Gesù.
Altri restauri vennero effettuati tra il 1967 ed il 1973, ma non si trattò di
interventi conservativi, giacchè vennero modificati numerosi elementi, tra cui
il pavimento, la balaustra e gli altari. La copertura è a capanna e all’interno
una volta a botte copre l’unica navata, che termina in un’abside semicircolare.
Altre chiese da visitare a Mosciano S.Angelo sono:
Chiesa del S.Rosario,
Chiesa
dell’Addolorata, Chiesa di S.Giovanni Battista,
Chiesa di S.Maria Assunta,
Chiesa di S.Antonio, Chiesa della Madonna degli Angeli.
La Torre Acquaviva, alta m.28, ha pianta quadrata da m.6 per lato ed è coronata
da merli e beccatelli. L’iscrizione su una lapide murata sulla torre stessa dice
che venne costruita per volere del frate benedettino Matteo di Angelo da Morro
nel 1397, quando feudatario di Mosciano era Andrea Matteo I d’Acquaviva. Intorno
al XVI secolo, in occasione di lavori di restauro riguardanti la chiesa, vi
furono create le aperture per le campane e venne utilizzata come torre
campanaria. Oggi vi sono alloggiate quattro campane, su cui si legge: sulla
prima "Questa campana, di proprietà della Confraternita del Pio Monte
dei Morti di Mosciano, fu rifusa il settembre 1876 dall'artefice di Gagliano
Aterno di Aquila"; sulla seconda "A.D. MDCCCLXI (1856)"; sulla terza
"A.D. MDCCCXCIX (1899) - Artefice Filippo Paolone di Guardia Vomano";
sulla quarta "Questa campana rifusa nel 1853, tacque nel 1925. Il popolo di
Mosciano volle che aumentata fosse e richiamata a vita novella perchè la sua
pietà alla memoria dei posteri durasse. A.D. MCMXXX (1930) - Fonderie
Colbacchini di Padova".
Per arrivarci
da
Teramo, da cui dista circa Km. 25 (vedi
mappa): si percorre la superstrada per
Giulianova e, usciti in corrispondenza del casello autostradale, ci si
dirige verso il centro abitato di Mosciano S.Angelo seguendo le semplici
indicazioni stradali.