Secondo la tradizione popolare la
Cattedrale di Sulmona (L'Aquila) venne edificata
trasformando un tempio di età romana. Dedicata originariamente a
Santa Maria ha subito nel tempo una serie di trasformazioni
architettoniche e nel XII secolo, in occasione di una importante
ristrutturazione, venne dedicata al Santo Patrono di Sulmona,
San Panfilo. Gravemente danneggiata dal terremoto del 1706
venne ricostruita con forme barocche; l’ultima ristrutturazione
in ordine di tempo risale al 2009. La facciata si presenta in
stile gotico nella sua parte inferiore ed il portale in pietra
reca nella sua lunetta un affresco della fine del Trecento,
opera di Leonardo da Teramo. L’interno ha mantenuto nel tempo la
pianta basilicale a tre navate divise da colonne romaniche. La
cripta è la parte più antica della chiesa ed è anch’essa
suddivisa in tre navate. Vi si conserva l’edicola in marmo che
custodisce un busto reliquiario con le spoglie di San Panfilo e
la Madonna delle Fornaci, bassorilievo del XII secolo.
Per
arrivarci da Teramo (vedi
mappa): si percorre la
superstrada Teramo-Mare fino a
Mosciano S.Angelo; da qui si imbocca la A14 fino a Pescara e
poi la A24 per Roma, fino all’uscita di Sulmona. Imboccata da
qui la SS.17, si seguono le indicazioni stradali. Alla fine si
saranno percorsi 127 Km.
Foto e testi di Francesco Mosca
(2010)
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