Sulle colline di Atri (Te) che si affacciano sulla vallata del Fiume Vomano, nella
piccola contrada di Colleluccio è la Chiesa della Madonna del Carmine.
Si tratta di una cappella, ora di proprietà di una famiglia locale, che faceva
parte di un complesso monastico di cui resta in piedi il corpo di fabbrica
principale su cui sono ancora visibili alcune incisioni con simbologia
religiosa. Convertito il Monastero in abitazione, l'edificio della chiesetta è
rimasto intatto e oggetto di continua manutenzione da parte degli attuali
proprietari. La chiesetta, presumibilmente settecentesca, ha copertura a capanna
e la semplice facciata è a coronamento orizzontale. L'accesso in chiesa è
tramite un portale sormontato da lunetta con arco a tutto sesto. Ai suoi lati
due edicole votive, anch'esse con arco a tutto sesto. Dal coronamento si alza un
campanile a vela ad un fornice, dove attualmente trova posto una campana.
All'interno, la cui copertura è con travi lignee a vista, al semplice altare
preesistente ne è stato aggiunto uno più piccolo rivolto verso i fedeli, nel
rispetto della riforma liturgica del 1964. In una teca dietro l'altare è una
statua della Madonna con Bambino e sulla parete è un dipinto con la
raffigurazione dell'apparizione della Madonna sul Monte Carmelo.
Per arrivarci
da Teramo, da cui dista circa Km.31 (vedi
mappa): si imbocca la Superstrada
verso L'Aquila uscendo a
Val Vomano. Ci si dirige verso
Castelnuovo Vomano e da qui verso
Cellino Attanasio. Lungo la strada si devia verso
Stampalone e poi si seguono le indicazioni per Medoro
(o Villa Medoro). Da qui, dopo circa 1 Km. si incontra Colleluccio lungo la
strada.


Foto e testi di Francesco Mosca
(2015)
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