Posto a m.1105 s.l.m., Crognaleto, pur non essendo un centro abitato molto grande, è punto di riferimento amministrativo di una zona molto ampia. Nel cuore del borgo, a margine di una piazzetta ordinata e pulita, si trova la cinquecentesca Chiesa di S.Caterina, appartenente alla Parrocchia del SS. Salvatore. Frutto di un recente importante restauro, è con copertura a capanna e semplice facciata da cui si innalza un campanile a vela per una campana. L’interno è ad aula unica priva di abside e la zona presbiteriale, in cui trova posto l’altare, è sopraelevata di un gradino rispetto al resto. Sull’altare domina l’immagine di Gesù Salvatore. In prossimità dell'accesso è incastonata al muro un'acquasantiera su cui è incisa la data 1734 unitamente alle lettere DMCP. Le porte in legno sono state donate da un ex militare inglese che, insieme ad un commilitone, era stato ospitato verso la fine della Seconda Guerra Mondiale dagli abitanti di Crognaleto in una grotta nelle vicinanze. Tornato a trovare, dopo la fine della guerra, chi gli aveva offerto rifugio ed assistenza, volle ricambiare la generosità ricevuta acquistando le nuove porte della chiesa, avendo riscontrato che quelle vecchie non erano più utilizzabili. Sul monte che sovrasta Crognaleto domina il paese la Chiesa della Madonna della Tibia.

Per arrivarci da Teramo, da cui dista circa Km. 40 (vedi mappa): si percorre la S.S.80 in direzione di Montorio al Vomano fino ad arrivare ad Aprati. Qui si gira a destra in direzione di Crognaleto e si poi seguono le indicazioni stradali.

 

Foto e testi di Francesco Mosca

(2011)

 

 

 

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