Martinsicuro (Teramo), la Truentum dell'antica Roma, è una cittadina sulla riva dell'Adriatico diventata Comune autonomo solo nel 1963. E' lambita a Nord dal Fiume Tronto, che segna il confine tra l'Abruzzo e le Marche. Il suo attuale toponimo deriverebbe dal costruttore dell'ancora esistente Torre di Carlo V, il capitano spagnolo Martin de Segura. Si tratta di un imponente edificio a pianta quadrata costruito nel 1547 per scopi militari, posto a guardia del passaggio del fiume Tronto. Nella piazza principale della cittadina è la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù. Il severo edificio, restaurato nel 2006, ha copertura a capanna ed il suo portale d'ingresso è preceduto da un porticato con archi a tutto sesto. Venne costruita a seguito della riduzione del territorio parrocchiale della limitrofa Colonnella, avvenuta nel 1920, per dar luogo alla nuova Parrocchia di Martinsicuro, e consacrata il 15 agosto 1926. Durante la sua costruzione la sede parrocchiale venne fissata nella Chiesa della Madonna della Consolazione, che era stata consacrata nel 1842 e dedicata inizialmente a S.Teresa d'Avila. In occasione del recente restauro la chiesa si è arricchita di un monumentale organo a canne realizzato dalla Bottega Organaria di Ponziano Bevilacqua di Torre de' Nolfi (Aq). Alla parete posteriore sinistra è affiancato l'alto campanile a pianta quadrata realizzato nel 1961, L'interno della chiesa è a tre navate, di cui quella centrale termina con un'abside, mentre quelle laterali, separate da arconi a tutto sesto, vennero aggiunte nel 1956.

Per raggiungere la località, che dista circa Km.48 da Teramo (vedi mappa): si percorre la superstrada per Giulianova e si imbocca poi la S.S.16 Adriatica in direzione Nord, fino ad incontrarla lungo la strada.