Villa Bozza, un tempo Castrum Boccie, è una frazione di Montefino
(Teramo) a m.286 s.l.m. fin dal Quattrocento feudo degli Acquaviva, dei quali
sorgeva un castello. Sulla grande piazza del borgo si affaccia la Chiesa
della Madonna delle Grazie. Documentata già nel 1622, venne eretta sui resti
di un'altra chiesa, forse dedicata a S.Giacomo, e ristrutturata agli inizi del
Novecento. La facciata è marcata da lesene ed è coronata da timpano spezzato;
dal centro di questo si alza un piccolo campanile a vela che ospita una campana.
Dalla parete posteriore si alza invece un grande campanile a vela a tre fornici
con altrettante campane, su ciascuna delle quali è un'iscrizione: sulla prima "Mattucci
Nicola 1961"; sulla seconda "A.D. MDCCLXXXV + A fulgure et tempestate libera nos";
sulla terza "Curavit + D. Vincentius A.D. 1695". L'interno è a navata unica con
quattro cappelle laterali, due per ogni lato lungo. I due altari di destra sono
dedicati l'uno a S.Benigno e l'altro alla Madonna Addolorata, mentre quelli di
sinistra sono dedicati al Sacro Cuore ed alla Madonna della Pace. La navata è
coperta da un soffitto ligneo a cassettoni del Setteento, decorato con motivi
floreali. Al di sopra della porta d'ingresso è la cantoria, nei pressi della
quale è sistemato il meccanismo dell'orologio che orna la facciata esterna,
realizzato dai "Costruttori meccanici Poli & Bellotti" di Milano. I più recenti
lavori di restauro della chiesa risalgono al periodo dal 1993 al 1999.
Per
raggiungerla da Teramo, da cui dista circa Km.40 (vedi
mappa): si percorre la
superstrada in direzione di L’Aquila fino
all’uscita di Val Vomano. Da qui ci si dirige verso
Castelnuovo Vomano e poi verso
Cellino Attanasio, seguendo infine le indicazioni
per Montefino e Villa Bozza.