Molviano,
frazione di Campli (Teramo) a m.270 s.l.m., è composto da
abitazioni prevalentemente moderne, anche se non mancano
edifici risalenti ai primi dell’Ottocento ed anche oltre.
Tra questi spicca la Chiesa della SS.ma Annunziata.
Si tratta di un edificio seicentesco restaurato di recente
(2009) che oggi si presenta con copertura a capanna ed un
alto campanile a vela in corrispondenza della facciata a
sorreggere una campana. Su questa si legge "AVE MARIA GRATIA PLENA". Le mura laterali sono a scarpa e
l’accesso in chiesa avviene tramite un semplice portale con
arco a tutto sesto. L’interno è ad aula unica priva di
abside e nella zona presbiteriale, sopraelevata di un
gradino rispetto al resto, trova posto un moderno altare
dietro cui sussistono parti di un altare barocco in legno
dipinto. Fra le due colonne barocche trova posto una tela
del 1611 raffigurante l’Annunciazione alla cui base si legge
“Questa Opera Fece Fare la Villa di Mulviano Cesà Lo
Plano et altre case – Anno Domini MDCXI – La Nunciatione
della Vergine Maria”. Alle pareti sono tuttora visibili
alcuni frammenti di affreschi con rappresentazioni
religiose. Completamente distrutto è oggi il Monastero
benedettino di S.Giovanni ad Mulvianum di cui ci
parla lo storico camplese Niccola Palma
(1777-1840).
Appena usciti dal paese verso valle si incontra la
Chiesa parrocchiale di S.
Giovanni Battista.
Per arrivarci da
Teramo, da cui dista circa Km.18 (vedi
mappa): si percorre la S.S.80 in direzione
Giulianova fino ad imboccare, poco prima di entrare a S.
Nicolò a Tordino, la superstrada pedemontana per la Val
Vibrata. Usciti dalla superstrada si prosegue in direzione
di Nereto – Sant’Onofrio e, subito dopo essere entrati a
Sant’Onofrio, si gira a sinistra seguendo le facili
indicazioni stradali.