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Il nonno d'America (Navi : S-T-V-W-Z) |
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Saint Paul (1895) |
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La nave Saint Paul fu costruita nel 1895 nei cantieri navali William Cramp & Sons Shipbuilders di Philadelphia, in Pennsylvania, per la società American Line. Stazzava 11.629 tons, era lunga 169 metri e larga 19. Aveva motori a vapore a quadrupla espansione con doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 19 nodi e trasportare fino a 1.370 passeggeri, di cui 350 in prima classe, 220 in seconda e 800 in terza. Aveva due fumaioli, due alberi e fu la prima nave veloce a vapore a elica in America. Era utilizzata tra Southampton e New York. Venne usata nella Marina statunitense come incrociatore ausiliario nella guerra ispano-americana del 1898. Nel 1918 fu ribattezzata USS Knoxville ed usata come nave da trasporto. Nell’aprile del 1918 si capovolse mentre stavano completando delle riparazioni e rimase inutilizzata dal 1918 al 1920. Nel 1920 tornò all’American Line per essere usata come transatlantico e prese il nome di St. Paul. Fu demolita in Germania nel 1923. | |||||
San Gennaro (1917) |
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La nave San Gennaro fu costruita nel 1917 nei cantieri navali Palmer’s Shipbuilding & Iron Co. di Newcastle, in Inghilterra, per la società Siculo-Americana. Stazzava 12.003 tons, era lunga 163 metri e larga 19. Aveva motori a vapore a quadrupla espansione e doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 17 nodi e trasportare fino a 2.800 passeggeri, di cui 100 in prima classe, 700 in seconda e 2.000 in terza. Aveva due fumaioli e due alberi. Nel 1921 venne acquistata dalla Navigazione Generale Italiana e ribattezzata Colombo. Collegava l’Italia con New York e con il Sud America. Fu demolita nel 1949. |
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San Giorgio (1907) |
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La nave San Giorgio fu costruita nel 1907 nei cantieri navali Sir James Laing & Sons Ltd. di Sunderland, in Inghilterra, per la società Siculo-Americana. Stazzava 6.392 tonnellate, era lunga 124 metri e larga 15. Con motori a vapore a tripla espansione e con doppia elica poteva raggiungere i 14 nodi di velocità e trasportare fino a 1.890 passeggeri, di cui 30 in prima classe, 60 in seconda e 1.800 in terza. Aveva due fumaioli e due alberi. Collegava Napoli, Messina e Palermo con New York. Nel 1917 fu acquistata dalla Transoceanica Line per collegare Napoli con New York. Nel 1922 fu trasferita alla Navigazione Generale Italiana e ribattezzata Napoli. Fu demolita nel 1926. |
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San Giovanni (1907) |
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La nave San Giovanni fu costruita nel 1907 nei cantieri navali Sir James Laing & Sons Limited di Sunderland, in Inghilterra, per la società Sicula-Americana. Stazzava 6.592 tonnellate, era lunga 131 metri e larga 16. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Poteva raggiungere i 14 nodi e trasportare fino a 1.890 passeggeri, di cui 30 in prima classe, 60 in seconda e 1.800 in terza. Aveva due fumaioli e due alberi. Era utilizzata tra l’Italia e New York. Nel 1921 fu acquistata dalla Navigazione Generale Italiana per essere utilizzata sulla stessa rotta Italia-New York e fu ribattezzata Palermo. Fu demolita nel 1928. |
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San Guglielmo (1911) |
La nave San Guglielmo fu costruita nel 1911 nei cantieri navali D. & W. Henderson & Company di Glasgow, in Scozia, per la società Siculo-Americana. Stazzava 8.341 tonnellate, era lunga 143 metri e larga 17. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 15,5 nodi e trasportare fino a 2.425 passeggeri, di cui 50 in prima classe, 175 in seconda e 2.200 in terza. Aveva due fumaioli e due alberi. Era utilizzata tra l’Italia e New York. Fu silurata e affondata da un sottomarino tedesco nel Golfo di Genova l’8 gennaio 1918. |
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Sannio (1899) |
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La nave Sannio fu costruita nel 1899 nei cantieri navali Palmer’s Shipbuilding & Iron Company di Jarrow-on-Tyne, in Inghilterra, per la società britannica British Shipowners Limited con il nome originario di British Prince. Stazzava 9.203 tonnellate, era lunga 143 metri e larga 17. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 12 nodi e mezzo. Nel 1906 fu acquistata dalla Navigazione Generale Italiana e ribattezzata Sannio. Nel 1913 fu acquistata dalla Italia Line per essere utilizzata sulla rotta Italia-New York e fu ribattezzata Napoli. Affondò a causa di una collisione al largo di Genova l’8 giugno 1918. |
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Sant'Anna (1910) |
La nave Sant’Anna fu costruita nel 1910 nei cantieri navali Forges et Chantiers de la Méditerranée di La Seyne, in Francia, per la società Fabre Line. Stazzava 9.350 tons, era lunga 143 metri e larga 17. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Poteva raggiungere i 16 nodi e trasportare fino a 1.750 passeggeri, di cui 70 in prima classe, 150 in seconda e 1.750 in terza. Aveva due fumaioli e due alberi. Utilizzata tra il Mediterraneo e New York, fu silurata e affondata da un sottomarino tedesco al largo del nord Africa l’11 aprile 1918. |
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Sardegna (1901) |
La nave Sardegna fu costruita dalla Esercizio Bacini di Riva Trigoso, in Italia, per la Navigazione Generale Italiana nel 1901. Stazzava 5.255 tons, era lunga 127 m. e larga 15. Aveva motore a vapore a tripla espansione con elica singola e raggiungeva i 14 nodi di velocità. Aveva due alberi ed un fumaiolo. Poteva portare 1.449 passeggeri, di cui 80 in prima classe, 45 in seconda e 1.324 in terza. Era adibita al collegamento tra l’Italia e New York. Fu demolita in Italia nel 1933. |
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Scotia (1890) |
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La nave Scotia fu costruita nel 1890 nei cantieri navali C. Connell & Company di Glasgow, in Scozia, per la società tedesca Hansa Line con il nome originario di Grimm. Stazzava 2.558 tons, era lunga 97 metri e larga 12. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 11 nodi e trasportare fino a 560 passeggeri, di cui 10 in prima classe e 550 in terza. Nel 1892 fu acquistata dalla Hamburg-American e ribattezzata Scotia. Utilizzata sulla rotta Amburgo-New York, dal 1914 al 1919 rimase inutilizzata in Inghilterra, ma nel 1922 fu acquistata da una società tedesca e ribattezzata Nordsee. Acquistata nel 1924 da una società belga, prese il nome di Denise. Fu demolita in Italia nel 1926. |
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Sicilia (1890) |
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La nave Sicilia fu costruita nel 1890 nei cantieri navali C. Connell & Company di Glasgow, in Scozia, per la società tedesca Hansa Line con il nome originario di Stubbenhuk. Stazzava 2.922 tons, era lunga 100 m. e larga 12,5. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Poteva raggiungere gli 11 nodi e trasportare 630 passeggeri, di cui 10 in prima classe e 620 in terza. Aveva lo scafo in acciaio, un solo fumaiolo, due alberi e due ponti. Nel 1894 fu venduta, cambiando il nome in Sicilia, per collegare Amburgo ed il Mediterraneo con New York. Nel 1913 fu venduta ad una Società giapponese e prese il nome di Komagata Maru. Nel 1925 fu ribattezzata Heian Maru. Naufragò al largo del Giappone, vicino Capo Soidomai l’11 febbraio 1926. | |||||
Sicilian Prince (1889) |
La nave Sicilian Prince fu costruita nel 1889 nei cantieri navali Scott’s Shipbuilding & Engineering Company di Greenock, in Scozia, per la società Mala Real Portugueza con il nome originario di Mozambique. Stazzava 2.784 tonnellate, era lunga 111 metri e larga 13. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Raggiungeva la velocità di 12 nodi e trasportava fino a 1.125 passeggeri, di cui 25 in prima classe e 1.100 in terza. Aveva un solo fumaiolo, due alberi e prua da clipper. Nel 1898 fu ribattezzata Alvarez Cabriel. Nel 1902 fu acquistata dalla società Prince e, ribattezzata Sicilian Prince, fu utilizzata tra Genova e New York. Nel 1910 fu acquistata dalla britannica Khedivial Mail Line e si chiamò Abbassieh. Faceva servizio nel Mediterraneo. Fu demolita in Italia nel 1930. | ||||||
Stampalia (1909) |
La nave Stampalia fu costruita nel 1909 dai Cantieri Navali Riuniti di La Spezia, in Italia, per La Veloce Line con il nome originario di Oceania. Stazzava 8.999 tons, era lunga 145 metri e larga 17. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Aveva due fumaioli e due alberi e poteva viaggiare ad una velocità di 16 nodi, trasportando fino a 2.500 passeggeri, di cui 100 in prima classe, e 2.400 in terza. Era utilizzata sulla rotta Genova-Napoli-Palermo-New York. Nel 1912 prese il nome di Stampalia e fu utilizzata tra l’Italia e New York. Venne silurata e affondata da un sottomarino tedesco 28 miglia a sud di Alicante, in Spagna, il 14 febbraio 1917. | ||||||
Suffren (1902) |
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La nave Suffren fu costruita nel 1902 nei cantieri navali Blohm & Voss Shipbuilders di Amburgo, in Germania, con il nome originario di Blucher per la tedesca Hamburg-American. Stazzava 12.334 tonnellate, era lunga 168 metri e larga 19. Aveva motori a vapore a quadrupla espansione e doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 16 nodi e trasportare fino a 2.102 passeggeri, di cui 333 in prima classe, 169 in seconda e 1.600 in terza. Collegava Amburgo con New York e con il Sud America. Dalll’agosto 1914 rimase ormeggiata nel porto di Pernambuco, in Brasile. Nel 1917 diventò di proprietà del Governo brasiliano e prese il nome di Leopoldina. Fu trasferita alla società francese French Line e con il nome di Suffren fu utilizzata sulla rotta Le Havre-New York. Rimase di nuovo inutilizzata dal 1928 al 1929 e fu demolita in Italia nel 1929. | |||||
Taormina (1908) |
La nave Taormina fu costruita nel 1908 nei cantieri navali D. & W. Henderson & Company di Glasgow, in Scozia, per la società britannica Henderson. Stazzava 8.282 tonn., era lunga 158 metri e larga 18, con un solo fumaiolo e due alberi. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 16,5 nodi e trasportare fino a 2.680 passeggeri, di cui 60 in prima classe, 120 in seconda e 2.500 in terza. Era utilizzata per i collegamenti tra l’Italia e New York. Fu demolita in Italia nel 1929. | ||||||
Trave (1886) |
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La nave Trave fu costruita nel 1886 nei cantieri navali Fairfield Shipbuilding & Engineering Company di Glasgow, in Scozia per la North German Lloyd. Stazzava 5.217 tonnellate, era lunga 139 metri e larga 15. Aveva motori a vapore a tripla espansione ed una sola elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 17 nodi e trasportare fino a 1.240 passeggeri, di cui 150 in prima classe, 90 in seconda e 1.000 in terza. Inizialmente con due fumaioli e quattro alberi, nel 1897 furono eliminati due alberi. Fu utilizzata tra Brema e New York e poi tra il Mediterraneo e New York. Rimase agli ormeggi dal 1903 al 1906, fu riutilizzata nei due anni successivi e poi venduta nel 1908. Fu demolita nel 1909. | |||||
Tuscania (1922) |
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La nave Tuscania fu costruita nel 1922 a Glasgow, in Scozia, per la società britannica Anchor Line. Stazzava 16.991 tonnellate, era lunga 168 metri e larga 21. Aveva motori a turbina a vapore e doppia elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 15,5 nodi e trasportare fino a 2.444 passeggeri, di cui 267 in prima classe, 377 in seconda e 1.800 in terza. Aveva un solo fumaiolo e due alberi. Era utilizzata per i collegamenti tra Glasgow e New York. Nel 1939 fu venduta alla General Steam Navigation of Greece, meglio nota come Greek Line, come loro prima nave, e prese il nome di Nea Hellas. Durante la 2. Guerra Mondiale tornò alla Anchor Line come nave per trasporto truppe. Fu ribattezzata New York nel 1955 e demolita nel 1959. | |||||
Venezia (1907) |
La nave Venezia fu costruita nel 1907 nei Cantieri Navali Swan, Hunter & Wigham Richardson Ltd. di Wallsend-on-Tyne, in Inghilterra, per la francese Fabre Line. Stazzava 6.707 tons, era lunga 139 m. e larga 15. Aveva motori a vapore a tripla espansione edoppia elica. Poteva raggiungere i 15,5 nodi di velocità e trasportare 1.880 passeggeri, di cui 80 in prima classe e 1.800 in terza. Aveva un solo fumaiolo e due alberi. Collegava il Mediterraneo con New York. Nel 1919 fu affittata dalla French Line. Venne distrutta da un incendio mentre era in navigazione in Atlantico il 19 settembre 1919. | ||||||
Verona (1907) |
La nave Verona fu costruita nel 1907 nei cantieri navali Workman, Clark & Company di Belfast, nell’Irlanda del Nord, per la società Italia. Stazzava 8.240 tonnellate, era lunga 147 metri e larga 18. Aveva motori a vapore a tripla espansione ed una sola elica. Poteva viaggiare ad una velocità di 16 nodi e trasportare fino a 2.560 passeggeri, di cui 60 in prima classe e 2.500 in terza. Aveva un solo fumaiolo e due alberi. Era utilizzata per i collegamenti tra l’Italia e New York. Nel 1913 fu trasferita alla Navigazione Generale Italiana. Venne silurata e affondata da un sottomarino tedesco al largo delle coste italiane l’11 maggio 1918. | ||||||
Vincenzo Florio (1880) |
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La nave Vincenzo Florio fu costruita nel 1880 nei cantieri navali A. Stephen & Sons di Glasgow, in Scozia, per la Navigazione Generale Italiana. Stazzava 2.840 tonnellate, era lunga 107 metri e larga 11. Aveva motori compositi ed elica unica. Poteva viaggiare ad una velocità di 12,5 nodi e trasportare fino a 544 passeggeri, di cui 20 in prima classe, 24 in seconda e 500 in terza. Utilizzata sulla rotta Italia-New York, nel 1910 fu venduta alla Società Nazionale dei Servizi Marittimi e nel 1913 alla Sitmar. Fu demolita nel 1923. | |||||
Virginia (1905) |
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La nave Virginia fu costruita dalla Società Esercizio Bacini di Riva Trigoso, Italia, nel 1905, per la Lloyd Italiano. Stazzava 5.181 tons, era lunga 116 m. e larga 14. Aveva motori a vapore a tripla espansione e doppia elica. Raggiungeva i 14 nodi e poteva trasportare 1625 passeggeri, di cui 25 in prima classe e 1.600 in terza. Aveva due fumaioli e due alberi. All’inizio fu adibita ai collegamenti tra l’Italia e New York. Nel 1911 fu venduta all’italiana Ligure Brasiliana e ribattezzata Garibaldi. Nel 1931 fu venduta alla Tirrenia Line e tornò a chiamarsi Virginia. Fu affondata nel porto di Genova il 2 agosto 1944 durante un attacco aereo alleato. Fu recuperata e demolita nel 1946. | |||||
Washington (1880) |
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La nave Washington fu costruita nel 1880 nei cantieri navali A. Stephen & Sons di Glasgow, in Scozia, per la società Navigazione Generale Italiana. Stazzava 2.814 tonnellate, era lunga 104 metri e larga 11. Aveva motori compositi ed elica unica. Poteva viaggiare ad una velocità di 12 nodi e trasportare fino a 1.058 passeggeri, di cui 43 in prima classe, 44 in seconda e 971 in terza. Era utilizzata sulla rotta Italia-New York. Fu silurata e affondata da un sottomarino tedesco al largo delle coste italiane nell’aprile del 1915. | |||||
Weimar (1891) |
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La nave Weimar fu costruita nel 1891 nei cantieri navali Fairfield Shipbuilding & Engineering Company di Glasgow, in Scozia, per la società tedesca North German Lloyd. Stazzava 4.996 tonnellate, era lunga 126 metri e larga 15. Aveva motori a vapore a tripla espansione ed elica unica. Poteva viaggiare ad una velocità di 13 nodi e trasportare fino a 1.988 passeggeri, di cui 50 in prima classe, 38 in seconda e 1.900 in terza. Aveva un solo fumaiolo, due alberi e struttura d’acciaio. Era utilizzata sulla rotta Brema-New York. Nel 1908 fu acquistata dalla italiana Lloyd del Pacifico, e ribattezzata Santiago. Nel 1909 fu acquistata da una società cilena e prese il nome di Armonia. Utilizzata sulla rotta Genova-New York, fu silurata e affondata nel Mediterraneo da un sottomarino tedesco il 15 febbraio 1918. | |||||
Zeeland (1901) |
La nave Zeeland fu costruita nel 1901 a Clydebank, in Scozia dalla John Brown & Co. per la britannica Red Star Line. Stazzava 11.905 tons, era lunga 177 metri e larga 18. Aveva motori a vapore a quadrupla espansione e due eliche. Poteva raggiungere i 15 nodi e trasportare 1.162 passeggeri, di cui 342 in prima classe, 194 in seconda e 626 in terza. Aveva due fumaioli e 4 alberi. Fu utilizzata nelle rotte Anversa-New York e Dover-Amburgo-New York. Fu noleggiata dalla White Star Line dal 1910 al 1911 ed utilizzata per il collegamento tra Liverpool e Boston. Tornata sulla rotta abituale, nel 1914 fu noleggiata dalla White Star and Dominion ed utilizzata tra Liverpool e Quebec-Montreal. Nel 1915 fu noleggiata dalla International Navigation Co. e ribattezzata Northland. Riprese il proprio nome nel 1920, quando tornò alla Red Star Line e collegò Anversa con New York. Nel 1927 fu venduta alla Atlantic Transport Line e, ribattezzata Minnesota, fu utilizzata sulla rotta Londra-New York. Fu demolita in Scozia nel 1930. | ||||||
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