Atri
(Teramo) si trova a m.444 s.l.m. in una splendida zona collinare segnata dal
fenomeno di erosione del terreno che dà luogo ai caratteristici “calanchi”. Fu
Colonia romana fin dal 256 a.C. e Signoria degli Acquaviva dal XIV al XVIII
secolo. Situata al centro della parte più antica della città, la Chiesa di
S.Nicola di Bari è di impianto medievale ed era già nota in una Bolla
pontificia del 1181, ma nel 1256 venne radicalmente ricostruita. La facciata,
sebbene alterata dai numerosi interventi architettonici succedutisi nel tempo,
mantiene in buona misura l’impostazione e gli elementi originari. Su di essa si
apre un sobrio portale ad architrave piano sormontato da lunetta e in alto, in
prossimità del culmine della copertura a capanna, è un grande rosone. Sul fianco
destro della chiesa è incastonato un campanile a torretta a base quadrata,
coronato dal tetto a due falde, che ospita quattro campane. La chiesa è a tre
navate, di cui quella centrale si conclude in un’abside semicircolare. Le navate
sono separate da sei arcate a sesto acuto per parte, rette da pilastri a pianta
ottagonale. Ogni sostegno è coronato da un capitello di diversa fattura. Alla
zona presbiteriale si accede mediante una grande arcata a tutto sesto. Nei
pressi del portale d’ingresso è un’acquasantiera con vasca decorata e sulla
parete di fronte all’altare è il dipinto quattrocentesco Madonna con Bambino
tra i SS. Rocco e Sebastiano attribuito ad un allievo dell’abruzzese Andrea
Delitio, autore del ciclo di affreschi nel Coro del Duomo di Atri. Su una lapide
in marmo murata nella parete a sinistra entrando, in caratteri gotici maiuscoli
è scritto: “Anno milleno bis centeno quoque sexto et quinquageno titulus hic
conditur istic Alexand(er) erat presul quart(us) q(uo)q(ue) sum(mus) hoc op(us)
his annis actu(m) uiget arte Ioh(ann)is”
Altre chiese della città sono:
S.Maria Assunta
(Cattedrale), S.Chiara d’Assisi,
S.Agostino, Santa Croce,
Santo Spirito,
S.Francesco, S.Gabriele dell’Addolorata,,
S.Giovanni Battista,
S.Liberatore, S.Maria
delle Grazie detta “della Cona”, S.Reparata,
SS.Trinità.
Per raggiungerla da Teramo, da
cui dista circa Km.39 (vedi
mappa): si percorre la superstrada in direzione
dell’Aquila fino all’uscita di Val Vomano. Da qui si prosegue sulla SS150 in
direzione di Roseto degli Abruzzi fino al
Bivio Fontanelle. Da qui si procede
sulla SP553 fino ad Atri.