Chi arriva a Lame, frazione di Cortino (Teramo) posta a m.900 s.l.m., provenendo da Teramo scorge il centro abitato all’improvviso, subito dopo una curva, sdraiato appena sotto la strada. Una delle cose più evidenti è l’edificio della Chiesa di San Michele Arcangelo (o di S. Angelo), risalente al XVI secolo. Incastonata in una piazzetta pulita ed ordinata, ha di fronte dal 2001 un monumento dedicato “Ai caduti di tutte le guerre” costituito da un pezzo d’artiglieria leggera; è ben ristrutturata, con metodi non invasivi tendenti alla conservazione, per quanto possibile, di tutto il materiale originario. E’ con copertura a capanna sormontata da un robusto campanile a vela che sorregge due campane di misure diverse. L’interno è a navata unica. Il borgo che circonda la chiesa è costituito da abitazioni costruite in pietra, spesso ben ristrutturate, per lo più ottocentesche e moderne, anche se su alcune, insieme al monogramma dei Gesuiti, sono incise date risalenti alla fine del 1700.

Per arrivarci da Teramo (vedi mappa): si percorre la S.S. 80 in direzione Montorio al Vomano e si svolta, dopo circa 6 Km., verso Valle San Giovanni; si prosegue verso Cortino e subito dopo il centro abitato di Pagliaroli si devia a destra verso Elce. Oltrepassato il bivio di Caiano proseguendo verso Padula, si incontra Lame lungo la strada.