Pagannoni
è una frazione di Campli (Teramo) a m.195 s.l.m., divisa in
tre piccoli agglomerati di case. C’è la parte più bassa, che
è quella che si incontra lungo la S.P.17A che collega
S. Nicolò a Tordino con Campli, la parte più alta che prende
il nome appunto di Pagannoni Alto, e la parte intermedia,
che appartiene propriamente a Pagannoni. Al centro di
quest’ultima, incastonata tra le poche antiche case, c’è la
Chiesa di San Pietro in Pensilis. Riferisce lo
storico N. Palma che la località nel Medioevo si chiamasse
Pensoli e che, unitamente ad Ancarano (Piancarani) e
a Boceto (Villa Boceto) costituisse il feudo, di cui è
traccia in un documento dell’891, di un tale Candone
che aveva fissato qui la sua residenza. Trattandosi di un
luogo impervio, nel tempo il nome mutò in Ripa Candoni,
poi Ripacannone (in un documento del 1228) ed infine
Pagannoni. La chiesa, citata per la prima volta in documenti
nel 1386 ed oggi completamente ristrutturata, si presenta
con copertura a capanna ed ingresso laterale. In
corrispondenza della parete contrapposta all’altare si erge
un campanile a vela che ospita due campane. Sulla parete
esterna dell’abside è stato rimesso in opera un frammento di
pietra lavorata appartenuta ad un edificio preesistente.
L’interno è a navata unica con soffitto costituito da
capriate a vista. Nell’abside, rialzato di un gradino
rispetto al resto, trova posto un semplice altare. Sulla
parete posteriore, in una coreografia rinascimentale, fa
bella mostra di sè una pala d’altare in cui campeggia la
figura di Gesù ai cui piedi San Pietro porge le chiavi. In
prossimità dell’acquasantiera è apposto un frammento di
travertino con una scritta latina che reca in testa il
simbolo dei Gesuiti, sempre molto presenti in queste zone.
Poco distante, incastonata nel muro, si trova la placca con
la
Croce
delle Indulgenze concessa da Papa Leone XIII nel 1901. Sulla
parte centrale di questa si legge “Iesus Christus Deus Homo
Vivit Regnat Imperat MCMI” e nel cerchio esterno "Osculantibus
crucem hanc in ecclesia positam et recitantibus Pater
indulgentia 200 dierum semel in diem".
Per arrivarci da
Teramo, da
cui dista circa Km.14 (vedi
mappa): si percorre la S.S.80 in direzione S. Nicolò a Tordino fino ad imboccare la superstrada per la
Val Vibrata. Questa la si percorre fino al bivio per Campli,
innestandosi sulla S.P.17°. Proseguendo in direzione Campli,
si incontra sulla sinistra l’indicazione stradale per
Pagannoni: senza girare la si supera di qualche decina di
metri e poi si imbocca a sinistra una strada senza
indicazioni, ma che porta fino alla chiesa.