Sulla strada che da Fioli porta verso Paranesi e poi al Ceppo, qualche chilometro dopo la frazione disabitata di Forno, si staglia sulla sommità di un colle la Chiesa di Sant'Angelo, appena fuori il centro abitato di Riano. Questa è una frazione di Rocca Santa Maria (Teramo) e si trova m.1024 s.l.m. Il caratteristico borgo montanaro è costituito da case ristrutturate che quasi si confondono tra casali antichi che recano impresse sugli architravi le date della fine del 1600 e degli inizi del 1700. In posizione centrale rispetto alle abitazioni, quindi accessibile da chiunque con facilità, c’è la graziosa Chiesa di S.Michele Arcangelo, anch’essa di recente ristrutturazione, utilizzata per le funzioni religiose quotidiane. Usciti dal centro abitato, nel seguire la strada che porta a Paranesi, si scende verso il cimitero e verso la antica Chiesa di S.Angelo, che dal suo pianoro domina tutta la valle. Si presenta con tetto a capanna e facciata quadrata su cui si incastona un grande campanile a vela che ospita una campana. Sull’architrave dell’ingresso è tuttora visibile un fregio a rilievo composto da due croci laterali ed un gruppo di tre file sovrapposte di croci più piccole. Le opere di ristrutturazione qui si evidenziano per la presenza di un massiccio solaio in cemento armato ricoperto poi con tegole in cotto. L’interno è a navata unica ed in stile molto semplice e moderno, con orribili travature in cemento armato a vista. Un grande quadro di autore ignoto settecentesto raffigurante una “Madonna con Bambino assisa in un trono di nuvole incoronata da Angeli, San Michele Arcangelo ed Angelo custode” adorna la parete dietro l’altare.

Per arrivarci da Teramo (vedi mappa), da cui dista circa km.37: si percorre la S.S. 80 in direzione Montorio al Vomano e si svolta, dopo circa 6 Km., verso Valle San Giovanni; si prosegue verso Cortino e subito dopo il centro abitato di Pagliaroli si devia a destra verso Agnova. Da qui si prosegue verso Fioli e Padula. Appena dopo la frazione di Lame si devia a destra sulla strada che porta a Valle Castellana e dopo circa quattro chilometri di una magnifica strada panoramica si giunge a Riano.

 

 

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Foto e testi di Francesco Mosca

(2009)