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Il Santuario

di Maria Santissima

dello Splendore

 

Santuario di S.Gabriele dell'Addolorata a San Gabriele di Isola del G. Sasso (Te): Porta Santa del Giubileo della Misericordia 2015-2016

PORTA SANTA

GIUBILEO DELLA MISERICORDIA

(8 dicembre 2015 - 20 novembre 2016)

Misericordiosi come il Padre

(Lc. 6,27-36)

   
 

 

Ubicazione : Giulianova - Via dello Splendore

Anno di costruzione : 1557

 

Il Santuario di Maria Santissima dello Splendore (o "della Madonna dello Splendore") si trova a Giulianova Paese alla fine del Viale dello Splendore che, da quelle che erano le antiche mura settentrionali di Giulia Nuova, porta all’estrema periferia nord del paese. Nel luogo in cui esso sorge, la tradizione vuole, con molte analogie con il miracolo dell'apparizione della Madonna dell'Alno a Canzano nel 1480 e quello dell'apparizione della Madonna di Cartecchio nel 1512, che il 22 aprile 1557 la Madonna sia apparsa luminosissima su di un ulivo a Bertolino, umile contadino di Cologna intento a raccogliere legna in quei pressi, come si legge nella più antica cronaca risalente alla seconda metà del 1600, opera del padre priore don Pietro Capullo. Gli storici, a dire il vero, fanno risalire l'evento ai primi anni del 1500 per via di un riferimento all'evento nel testamento di Giosia Acquaviva datato 1523, ma in ogni caso in conseguenza di quell’apparizione lì fu fatta costruire una chiesetta, affidata poi ai Padri Celestini. Accanto alla chiesa questi costruirono un monastero che abitarono per lungo tempo ed oggi, tra pericoli di soppressione ed avvicendarsi di “potenti”, è giunta ai nostri giorni una splendida realtà di Fede. La struttura che oggi vediamo, retta dal 1847 dai Padri Cappuccini, è il frutto di numerose modifiche ed ampliamenti: tra gli interventi più recenti, nel 1857 fu innalzata la torre campanaria con la cuspide ad otto vele diritte; il 28 agosto 1927 fu posta la prima pietra dell’attuale convento; negli anni dal 1937 al 1959 venne ulteriormente ampliata la Chiesa e nel 1946 essa, quale dono votivo dei fedeli per il termine della Seconda Guerra Mondiale, venne dotata di un nuovo Altare maggiore. Tra il 1990 ed il 2000 sono stati restaurati i piani superiori del convento per ospitare un Museo d’arte ed ampi locali a pianterreno per ospitare una ricca biblioteca. Lungo la Via Bertolino, un tempo solo un sentiero di campagna, nel 1998 è stata collocata un’artistica Via Crucis con sculture in bronzo realizzate dall’artista Ubaldo Ferretti di Grottammare (Ap).

L’interno della Chiesa è a croce latina ed è decorato con grandi pitture murali eseguite nel 1954 dall’artista giuliese Alfonso Tentarelli (1906-1992) su progetto di Padre Giovanni Lerario (1913-1973); vi è custodita una statua lignea della Madonna con il Bambino benedicente, di autore ignoto e risalente al XV secolo. Il 15 agosto 1914 con una solenne cerimonia sul capo della Madonna fu posta una corona in argento laminato d'oro e "tempestata di gemme" cesellata dalla famiglia Migliori di Giulianova. Intorno al 1950 la statua è stata inserita in una raggiera, simbolo della luce divina, posta sopra un tronco di albero per rievocare l’ulivo su cui apparve la prima volta. Vicino al tronco, dalle cui radici sgorga l’acqua benedetta, vi è la statua di Bertolino in adorazione. Notevole, nell’adiacente sacrestia, è la pala cinquecentesca raffigurante la Vergine con il Bambino in gloria e i santi Pietro, Paolo, Dorotea e Francesco, opera attribuita al Veronese (1528-1588). Pure nella sacrestia è il bel tabernacolo ligneo con inserti d’ebano realizzato tra il 1720 ed il 1723 e attribuito ai maestri “marangoni”, cioè gli ebanisti cappuccini, fra’ Serafino da Nembro, fra’ Michele della Petrella e fra’ Stefano da Chieti. Del pittore Giacomo Farelli (1629-1706) sono i quadri ad olio su tela presenti nel coro e rappresentanti l’Immacolata Concezione, l’Annunciazione dell’Angelo a Maria, la Natività di Gesù e l’Assunzione di Maria al cielo. Gli interventi di recupero e valorizzazione avviati a partire dal 1986, oltre ad aver interessato la facciata della chiesa hanno condotto alla realizzazione di un nuovo portico adornato di mosaici. L’acqua della polla sorgiva creatasi a seguito dell’apparizione miracolosa e situata sotto l’altare maggiore della chiesa, è stata opportunamente canalizzata e raccolta in apposite vasche nei giardini del convento, dove è stato realizzato un tempietto impreziosito da mosaici artistici e bassorilievi in marmo raffiguranti scene del Vecchio e del Nuovo Testamento; il piccolo belvedere è adornato delle statue bronzee di San Michele Arcangelo, nostro difensore dal Male, che schiaccia la testa di Satana, e di San Francesco, nostro richiamo alla natura, rappresentato con le braccia alzate per glorificare il Signore. L'ampliato piazzale di accoglienza è dominato da una grande statua, anch’essa in bronzo, del Cristo, sotto cui campeggia la scritta "Ego sum via veritas et vita".

Orario delle S. Messe:

Festivo :        7,00 - 8,30 - 10,00 - 17,00 (estivo ore 18,00)

Pre-festivo : 17,00 (orario invernale) ; 18,00 (orario estivo)

Feriale :         7,15 - 9,30 - 17,00 (estivo ore 18,00)

 

(info:085.8003117)

 

Giulianova: Santuario Madonna dello Splendore

Giulianova: Santuario Madonna dello Splendore

Giulianova: Santuario Madonna dello Splendore

Giulianova: Santuario Madonna dello Splendore Giulianova: Stazione della Via Crucis nel Santuario della Madonna dello Splendore
Giulianova: Santuario della Madonna dello Splendore Giulianova: Santuario della Madonna dello Splendore Giulianova: Tempietto presso la Fonte nel Santuario della Madonna dello Splendore Giulianova: Fonte nel Santuario della Madonna dello Splendore

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