|
||||||
Rocca Roseto a Piano Roseto di Crognaleto |
||||||
Nel Medioevo il territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga vive la fase più dinamica ed importante della sua storia. Assistiamo ad uno straordinario proliferare di borghi, complessi monastici, castelli e fortificazioni. E’ di questo periodo storico la costruzione della Fortezza di Civitella del Tronto da parte dei Borboni, di Castel Manfrino nei pressi di Macchia da Sole da parte di Manfredi di Svevia e di Rocca Roseto in territorio di Crognaleto (Teramo). La Rocca, inaccessibile e perciò inespugnabile, si trova ad una estremità di Piano Roseto a quota di m.1258 s.l.m. e domina paesaggi mozzafiato che vanno dalla catena del Gran Sasso, ai Monti della Laga, fino alla vallata del Vomano ed al mare. La sua edificazione viene fatta risalire alla casa di Svevia e nel XIII secolo fu ristrutturata e potenziata dagli Angioini, non solo per ragioni strategiche, visto che è uno dei punti obbligati di passaggio da Roma all’Adriatico, ma soprattutto per il controllo dei pascoli estivi d’alta quota di Piano Roseto e delle praterie della Laga. La Rocca si presenta fortificata e possente sulla sommità di una collina, con poderose mura a scarpa; dagli abbondanti ruderi ben visibili se ne può ancora desumere la struttura, a pianta centrale. Per arrivarci da Teramo (vedi mappa), da cui dista circa km.36: si percorre la S.S.80 per L’Aquila e si gira a destra all’altezza di Aprati verso Crognaleto; si incontra la Rocca poco prima di giungere al centro abitato di Crognaleto.
Foto e testi di Francesco Mosca (2009)
Le immagini ed i testi presenti in questo sito possono essere
liberamente copiati, utilizzati e distribuiti, purchè non a fini di lucro
e purchè, in caso di utilizzo, se ne citino l’autore e la fonte.
|
|
|||||
www.paesiteramani.it - Per dare o ricevere informazioni sull'argomento inviare una e-mail a: info@paesiteramani.it |